Legal advice

A partire da settembre 2013, Spaziottantotto offre a tutti i clienti un nuovo servizio, Legaladvice, incluso senza maggiorazione di costo nei pacchetti sicurezza, privacy, haccp, ambiente e qualità.

Il servizio comprende un consulto legale di primo livello con specifico riguardo alle normative tecniche e di settore: in particolare, ed a titolo di esempio, ove fossero formulate contestazioni o “prescrizioni” amministrative” un rapido consulto legale consentirebbe di decidere la migliore linea di azione complessiva (per esempio rispetto alle eventuali conseguenze penali) prima di intraprendere un iter autorizzativo molto spesso costoso e tecnicamente impegnativo; sempre quale esempio e da altro punto di vista, il servizio offerto consentirà in caso di stipulazione di contratti con fornitori e appaltatori di verificare preventivamente la più opportuna suddivisione delle responsabilità e la conseguente distribuzione degli oneri per gli adempimenti cogenti in materia di sicurezza, igiene, protezione dei dati o tutela dell’ambiente.

Il servizio proposto, infine, darà possibilità di accedere alla consulenza iniziale per ogni questione che determini dubbi di natura giuridica o che necessiti dichiarimenti su procedimenti amministrativi, civili o penali (si considerino sempre a titolo di esempio, le prescrizioni ad ottemperare, i decreti penali di condanna, le sanzioni amministrative ed ogni altra analoga comunicazione che preveda termini perentori, ed a pena di decadenza, per le opposizioni).

Legaladvice, benchè fornito gratuitamente per chi acquista un pacchetto sicurezza, privacy, haccp, ambiente o qualità, è un servizio ad elevato valore aggiunto, in quanto i pareri sono rilasciati da esperti avvocati con i quali Spaziottantotto ha stretto un rapporto di collaborazione che mira a soddisfare un’esigenza informativa, con taglio pratico di orientamento all’azione, che imprenditori e professionisti sentono particolarmente urgente in questo periodo impegnativo per ogni attività lavorativa, in cui l’efficienza, la tempestività, la sintesi e l’efficacia diventano chiavi di successo.

Attivare e provare Legaladvice non costa nè fatica, nè denaro e potrebbe rivelarsi un utile investimento di tempo. Nel caso sia già nostro cliente, manda subito una richiesta di contatto per approfondire.

1. Alla dogana di Genova un container carico di viti e proveniente dalla Cina non recante alcuna marchiatura viene sequestrato. Viene redatto un verbale di sequestro amministrativo e vengono irrogate sanzioni patrimoniali molto elevate. Come mi difendo? Come dissequestro il carico? con che costi?, ecc.
2. Sono destinatario della notifica di un decreto penale di condanna per aver omesso di pagare i contributi INPS. Sono avvertito che se pago il reato a certe condizioni si estinguerà dopo 2 anni ed intanto mi porterò dietro la condanna. Se viceversa voglio posso fare opposizione entro 15gg dalla notifica. Che faccio? pago o ricorro? con che conseguenze? che possibilità ho di ribaltare la situazione? con che costi?, ecc.
3. Arrivano gli ispettori della ASL in azienda che contestano che su un macchinario siano stati rimossi i dispositivi di protezione e compilano un verbale di prescrizione assegnando un termine di 10 giorni per adempiere oltre alla sanzione di 1500 euro. In difetto di adempimento gli atti saranno inviati alla Procura della Repubblica per l’avvio del processo penale. Che faccio? adempio o no? con che conseguenze? che possibilità ho di ribaltare la situazione a mio favore? con che costi?, ecc.
4. devo affidare ad un mio fornitore un subappalto per un lavoro: come mi  tutelo in caso di suoi errori sulla sicurezza? faccio un contratto? come?
5. ecc.

Se in azienda si verifica un sinistro, se in cantiere arrivano gli ispettori della ASL, se si trasportano rifiuti qualificati come pericolosi senza autorizzazione, ecc. può capitare che l’imprenditore sia destinatario di “verbali di accertamento”, di “contestazioni amministrative”, di “prescrizioni ad adempiere”, di “comunicazione di notizia di reato”, di “sequestri”.

In ognuna di queste ipotesi l’imprenditore o il suo delegato è in posizione di inferiorità di fronte a chi sta svolgendo l’accertamento e che pretende documenti “tutti e subito” minacciando sanzioni e comunque fastidi.

Spesso bisognerebbe avere la forza di dire “NO”. Ma per fare ciò, occorre conoscere i propri diritti. E dopo che la prescrizione (od il verbale) è stata compilata, bisogna saper reagire bene e subito: ci sono termini che scadono, scelte da fare: pago la sanzione o no, sebbene io abbia ragione? E se poi mandano gli atti in Procura? Vale la pena rischiare? Devo nominare un avvocato? Sono indagato? Come posso chiedere il dissequestro di prodotti che mi hanno sequestrato? Ho un TIR fermo in dogana, che faccio?

Perché offre la tempestività di un consulto legale in momenti nei quali l’Imprenditore è solo e in posizione di debolezza, in momenti in cui predominano la fretta e l’urgenza di fornire risposte a soggetti qualificati a pena di gravi conseguenze economiche, amministrative o penali: quando non si sa bene quali scelte effettuare serve la competenza di chi è professionalmente qualificato per dare risposte concrete e sicure (anche solo per limitare i danni). Può capitare di trovarsi soli davanti a funzionari della Pubblica Amministrazione (Esempio 1) o alla Procura della Repubblica (esempio 2) o all’Ispettore della ASL (esempio 3) ed allora è importante scegliere bene e subito. Può anche capitare di voler prevenire i problemi (Esempio 4), ma non essere in grado di farcela da soli.

In un caso come quello dell’Esempio 3 (esempio a-tecnico a fine meramente esplicativo del servizio), in cui, nell’immediatezza, l’ispettore ASL richiede documenti, libretti di manutenzione, sequestra il macchinario, dà prescrizioni, termini, sanzioni, ecc.

Le domande che ci si pone sono di solito: “Cosa fare? Pagare?”. Quest’ultima scelta può essere conveniente per importi piccoli o per sanzioni basse. Ma se già le sanzioni son più di una l’impegno economico può diventare importante. Allora, con il confronto con un esperto si possono fare scelte diverse:

A) Cosa succede se non adempio o non pago?

B) Cosa succede se adempio in ritardo o pago in ritardo?

In estrema sintesi gli atti vengono trasmessi alla Procura della Repubblica che avvia un procedimento penale: il procedimento penale porterà nel peggiore dei casi ad un processo e ad una condanna.

Prima della condanna però può succedere di tutto: posso dimostrare che la previsione ed il verbale erano sbagliati difendendomi nel merito (non ho rimosso alcun dispositivo e sarò assolto); il reato può prescriversi (4/5 anni in caso di contravvenzioni); mi viene notificato un “decreto penale di condanna” con un super sconto di pena: pago o non pago?

La scelta più opportuna consente con buona probabilità di risparmiare denaro, affermare i propri diritti, essere assolti. Ma solo un professionista, un avvocato specializzato nella materia, può consigliare la strategia più opportuna e deve farlo in fretta. A volte conviene affrontare un lungo processo e pagare POI (o non pagare mai!) che pagare subito. Durante la pendenza del processo può accadere di tutto!

C) Cosa succede se adempio alle prescrizioni?

La “storia” si chiude davvero con il pagamento? A volte no, ovvero “sì ma…” con qualche possibile ed eventuale svantaggio per il futuro. Infatti può essere più conveniente negare anche l’evidenza piuttosto che ammettere, pagando, la responsabilità. In certi “bandi” per appalti pubblci tra i requisiti soggettivi di partecipazione vengono valutate negativamente le contestazioni avute, e pagate, dalla ASL e magari non è prevista analoga esclusione per chi abbia carichi pendenti. In tal caso, conveniva andare a processo tirandola per le lunghe!