La sorveglianza sanitaria viene effettuata dal medico competente nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle direttive europee, dalle indicazioni fornite dalla Commissione consultiva di cui all’art. 6 del D.Lgs. 81/2008, ovvero qualora il lavoratore ne faccia richiesta e la stessa sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi lavorativi.
Per la programmazione della sorveglianza sanitaria è indispensabile una dettagliata valutazione dei rischi presenti in azienda.
La sorveglianza sanitaria comprende:
- visita medica preventiva / periodica / su richiesta del lavoratore / cambio mansione / fine rapporto (nei casi previsti dalla legge)
- esami di laboratorio e/o strumentali previsti dal protocollo sanitario mirato ai rischi specifici emersi dalla valutazione dei rischi
- collaborazione del medico competente con il datore di lavoro e con il RSPP ai fini della realizzazione delle misure preventive più adeguate ed efficaci per la tutela della salute dei lavoratori
- istituzione e aggiornamento della cartella sanitaria e di rischi di ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria
- attività di formazione e informazione