Domande frequenti Covid-19: smartworking, rientro a lavoro e soggetti fragili

Continuiamo a rispondere alle domande frequenti sui corretti comportamenti da adottare, concentrandoci sugli ambienti di lavoro in Piemonte.


1. Ai fini della retribuzione, chi è in quarantena perché contatto stretto e non può svolgere smart working, è in malattia?

Sì.

Infatti – a norma dell’Art. 26 (commi 1 e 3) del Decreto Legge 17/03/2020 n. 18 (c.d. Cura Italia), convertito nella Legge 24/04/2020 n. 27 –  i periodi di quarantena dei contatti stretti sono equiparati alla malattia, ai fini del relativo trattamento economico.

In quanto tali, non sono computabili nel periodo di comporto:

  • sempre che gli estremi del provvedimento che ha dato origine alla quarantena siano riportati nel certificato di malattia,
  • fermo restando che la tutela previdenziale non opera nei casi in cui i lavoratori interessati continuino a svolgere la loro prestazione mediante forme alternative al lavoro in presenza, come lo smart working.

2. Se convivo con un soggetto fragile e sono stato a contatto stretto con un positivo, devo avere qualche accortezza?

In caso di convivenza con un soggetto fragile, il contatto stretto è tenuto ad effettuare un test molecolare o antigenico all’inizio del proprio periodo di quarantena.

3. Se sono risultato positivo e ho terminato l’isolamento, cosa devo fare per rientrare al lavoro?

Ai sensi del Protocollo Governo/Parti sociali del 24/04/2020, nei confronti dei lavoratori ex positivi è prevista – prima della loro riammissione in azienda – l’effettuazione della c.d. visita di rientro (Art. 41, comma 2, lettera e-ter del Decreto Legislativo n. 81/2008).

Tale visita avviene:

  • indipendentemente dalla durata dell’assenza,
  • previa acquisizione, da parte del medico competente, dell’attestazione dell’esito negativo del testo molecolare.

La visita di rientro è ovviamente opportuna anche nel caso specifico dei positivi “a lungo termine”, anche se il loro rientro in comunità è possibile dopo 21 giorni, senza un’accertata negatività al tampone.

Hai dubbi su alcune definizioni?

Nel precedente articolo, abbiamo risposto alle domande più frequenti su termini quali: contatti stretti, casi positivi e quarantena, e i conseguenti comportamenti corretti da attuare. Leggi l’articolo completo >

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