Il 1° maggio 2022 sono entrate in vigore le nuove regole definite dal governo per il contrasto del Covid-19 e l’Italia si avvicina a un ritorno alla normalità, in base al calendario stilato dal governo Draghi. Vediamo insieme in che modo!

Continuiamo a rispondere alle domande frequenti sui corretti comportamenti da adottare, concentrandoci sugli ambienti di lavoro in Piemonte.
Aggiornamento del 13/10/2020
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro della Salute Roberto Speranza, hanno firmato il Dpcm del 13 ottobre 2020 in materia di coronavirus, con le nuove misure di contenimento.
Tra gli obblighi previsti per i datori di lavoro, vi è quello di valutare il rischio da esposizione a vibrazioni per i lavoratori.
L’articolo 202 del Decreto Legislativo 81/2008 comma 1-2, prevede infatti una valutazione dei rischi – programmata ed effettuata intervalli regolari ogni 4 anni – da parte del personale competente.
Fornire ai lavoratori una corretta formazione per acquisire le competenze necessarie per individuare i pericoli e garantire il pieno rispetto delle normative sulla sicurezza dei macchinari. Ecco gli strumenti fondamentali per evitare le morti bianche.
In questi giorni sono numerosi i fatti di cronaca relativi a casi di incidenti sul lavoro. Analizziamone insieme un paio.
Lo scorso 3 giugno 2017 in piazza San Carlo a Torino, proprio nella nostra città, si è verificato un incidente che lascerà sicuramente il segno sulle future normative relative alle manifestazioni pubbliche. L’ondata di panico seguita a un falso allarme, che ha causato un morto e oltre 1500 feriti, ha spinto il Ministero degli interni e le Prefetture locali a varare nuove circolari, per sottolineare le regole dettate dai regolamenti già in vigore e istituire nuove modalità di interpretazione di questi. Tutto ciò non solo a causa dei fatti di piazza San Carlo, ma anche per il clima di tensione dovuto al perpetrarsi di atti terroristici non convenzionali, avvenuti in diverse città europee.
La cassetta di pronto soccorso è obbligatoria! Un controllo periodico del suo contenuto è importante, per la salute dei lavoratori e per non incorrere in spiacevoli multe.
Tutte le aziende devono sempre essere munite di una cassetta di pronto soccorso. Questa deve essere riempita secondo precise norme, nella fattispecie degli allegati 1, 2 e 3 del Decreto Ministeriale 388/03.
Per aiutarvi nella vostra check-list, vi lasciamo l’elenco completo dei componenti che ci devono essere nella cassetta di pronto soccorso. Il nostro suggerimento è di stamparlo e controllare che le vostre cassette siano complete, spuntando le varie voci.
Una base importante per L’utilizzo della tecnologia dei LED (acronimo dell’inglese Light-emitting diodes, ovvero diodi ad emissione di luce) si sta diffondendo sempre più nel campo dell’illuminazione di ambienti, sia esterni che interni, sia privati che pubblici. Grazie al suo particolare rapporto tra il flusso luminoso emesso dalla sorgente LED e la potenza assorbita, i LED offrono un’elevata efficienza luminosa in termini di performance e di risparmio energetico.
Come tutte le fonti di illuminazione artificiale, anche quella a LED è stata oggetto di diversi studi che ne hanno evidenziato gli effetti sulla salute e che hanno avuto un importante ruolo nella stesura della normativa di riferimento.