Gli obblighi degli operatori del settore alimentare

La responsabilizzazione degli operatori del settore alimentare, veicolata soprattutto attraverso la formazione, rappresenta un punto cardine della legislazione vigente.

Gli operatori rivestono un ruolo cardine nel settore alimentare, dato che la legislazione vigente li considera più di chiunque altro adatti a elaborare sistemi sicuri per l’approvvigionamento alimentare e per garantire l’igiene dei prodotti forniti. La garanzia della sicurezza risulta infatti essere di loro competenza, insieme alla necessità di verificare il rispetto delle disposizioni legislative nell’impresa posta sotto il loro controllo.

Controllo degli impianti di messa a terra

Il buon funzionamento di un impianto elettrico dipende anche dal controllo periodico dell’impianto di messa a terra.

Un impianto di messa a terra garantisce la protezione e la sicurezza di ogni ambiente o situazione in cui siano attivi sistemi o dispositivi elettrici. La sua funzione è infatti quella di assicurare alle masse elettriche lo stesso potenziale del suolo – pari a 0 volt – in modo che si disperdano nel terreno, senza colpire l’uomo.

La valutazione dei campi elettromagnetici

Il 1 luglio 2016 la valutazione del rischio dei campi elettromagnetici diventerà d’obbligo.

Il termine per la valutazione dei campi elettromagnetici è stato fissato al 1° luglio 2016. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea della Direttiva 2013/35/UE, sono state infatti ufficializzate le disposizioni minime di sicurezza e di salute in materia.

L’obbligo di manutenzione dei DPI

Gli obblighi del datore di lavoro in merito alla scelta dei DPI e alle condizioni e alle norme necessarie al loro utilizzo.

Con il termine DPI, si fa riferimento ai dispositivi di protezione individuale, ossia a tutte le attrezzature destinate ad essere indossate e tenute dal lavoratore con lo scopo di tutelarsi dai rischi della sua attività, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo.

La sicurezza e la salute dei lavoratori dipendono, infatti, anche dall’utilizzo di dispositivi appropriati e dal costante controllo della loro manutenzione. Per questo motivo, i DPI non solo devono garantire la protezione del lavoratore, ma devono mantenere tale capacità per tutto il periodo del loro impiego.

Le regole per la videosorveglianza negli esercizi pubblici

Breve guida agli accorgimenti e alle procedure da seguire nella progettazione e nell’installazione di un sistema di videosorveglianza.

Garantire la sicurezza dei clienti di un esercizio aperto al pubblico è una priorità di ogni gestore. La tecnica più comune è la videosorveglianza ma il rischio di andare contro la normativa vigente è molto alto.

Per evitare le sanzioni amministrative e penali connesse all’uso illecito di sistemi di videosorveglianza, ci sono alcuni accorgimenti utili che è bene seguire, ma non basta.

Sicurezza sul lavoro: la prevenzione del rischio di rapina

La prevenzione del rischio di rapina.  I consigli e i corsi d’informazione e di formazione utili a prevenirlo e ad affrontarlo.

La tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori è un argomento che riguarda i rischi presenti nell’ambiente di lavoro così come quelli derivanti dall’azione di fattori ad esso esterni.

L’art. 28 del D. Lgs. 81/08 prevede che il datore di lavoro effettui la valutazione di tutti i possibili rischi, occupandosi anche di quelli riguardanti gruppi di lavoratori esposti a rischi particolari, come il rischio di rapina e aggressione. Per la natura della loro attività, i dipendenti di esercizi commerciali quali farmacie, GDO, istituti bancari, postali sono infatti potenziali vittime di questo tipo di aggressioni.

Piemonte: assunzione di bevande alcoliche sul lavoro

Le novità regionali in materia di prevenzione e lotta al consumo e all’assunzione di bevande alcoliche durante l’attività lavorativa.

La Regione Piemonte, con la Delibera della Giunta Regionale del 26/10/2015 n. 29-2328, ha disposto un nuovo atto di indirizzo per la  verifica del divieto di assunzione di bevande alcoliche e per la verifica di assenza di condizioni di alcoldipendenza per i lavoratori esposti ad attività a rischio. Tale provvedimento annulla e sostituisce la precedente delibera 21-4814 del 20/10/2012, introducendo alcune novità.