Pubblica Sicurezza: nuove direttive dopo piazza San Carlo

L’incidente dello scorso giugno e i recenti attentati “non convenzionali” hanno spinto Ministero e Prefettura a creare un nuovo strumento per la valutazione dei rischi

Lo scorso 3 giugno 2017 in piazza San Carlo a Torino, proprio nella nostra città, si è verificato un incidente che lascerà sicuramente il segno sulle future normative relative alle manifestazioni pubbliche. L’ondata di panico seguita a un falso allarme, che ha causato un morto e oltre 1500 feriti, ha spinto il Ministero degli interni e le Prefetture locali a varare nuove circolari, per sottolineare le regole dettate dai regolamenti già in vigore e istituire nuove modalità di interpretazione di questi. Tutto ciò non solo a causa dei fatti di piazza San Carlo, ma anche per il clima di tensione dovuto al perpetrarsi di atti terroristici non convenzionali, avvenuti in diverse città europee.

Obbligo di formazione sulla privacy: adempiere in tempo per evitare sanzioni.

La formazione in tema di privacy è obbligatoria al momento dell’assunzione o del cambio di mansione degli incaricati al trattamento dei dati, nel caso d’introduzione di nuovi strumenti o processi per la gestione, oppure in caso di nuove norme e provvedimenti. Il contenuto dei corsi proposti da Spaziottantotto riguarda la normativa più recente: Regolamento UE n.679/2016 che nel 2018 sostituirà il D.Lgs. 196/2003.

Pronto soccorso: la check-list per verificare di essere in regola e al sicuro!

La cassetta di pronto soccorso è obbligatoria! Un controllo periodico del suo contenuto è importante, per la salute dei lavoratori e per non incorrere in spiacevoli multe.

Tutte le aziende devono sempre essere munite di una cassetta di pronto soccorso. Questa deve essere riempita secondo precise norme, nella fattispecie degli allegati 1, 2 e 3 del Decreto Ministeriale 388/03.

Per aiutarvi nella vostra check-list, vi lasciamo l’elenco completo dei componenti che ci devono essere nella cassetta di pronto soccorso. Il nostro suggerimento è di stamparlo e controllare che le vostre cassette siano complete, spuntando le varie voci.

Valutazione del rischio di esposizione a illuminazione LED

Uno studio dell’agenzia francese ANSES ha messo in evidenza i possibili rischi dell’illuminazione LED fornendo così le basi per la normativa di riferimento.

Una base importante per L’utilizzo della tecnologia dei LED (acronimo dell’inglese Light-emitting diodes, ovvero diodi ad emissione di luce) si sta diffondendo sempre più nel campo dell’illuminazione di ambienti, sia esterni che interni, sia privati che pubblici. Grazie al suo particolare rapporto tra il flusso luminoso emesso dalla sorgente LED e la potenza assorbita, i LED offrono un’elevata efficienza luminosa in termini di performance e di risparmio energetico.

Come tutte le fonti di illuminazione artificiale, anche quella a LED è stata oggetto di diversi studi che ne hanno evidenziato gli effetti sulla salute e che hanno avuto un importante ruolo nella stesura della normativa di riferimento.

Le verifiche agli intermediari Entratel

I controlli dell’Agenzia delle Entrate agli intermediari Entratel in merito alla privacy e all’apposizione del visto di conformità.

Nel corso dell’anno, gli intermediari Entratel sono sottoposti a numerose verifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate. L’individuazione dei soggetti da controllare avviene attraverso una procedura particolare, atta ad identificare le anomalie e le irregolarità negli invii dei dati e delle informazioni di loro competenza.

La notificazione al Garante. Istruzioni per l’uso

Quali sono le regole da seguire nella notificazione al Garante?

Ogniqualvolta si procede al trattamento dei dati personali, è necessario effettuare la notificazione al Garante. Si tratta di un’operazione fondamentale al fine della tutela del cittadino, con la quale un soggetto, pubblico o privato, rende nota all’autorità l’esistenza di un’attività di raccolta e utilizzazione dei dati personali, svolta quale autonomo titolare del trattamento.

La sicurezza nei campi da golf

Riflessioni attorno ai comportamenti da adottare per il mantenimento del benessere e della sicurezza nei centri sportivi dedicati al golf.

Il golf è uno sport piacevole, che permette di stare all’aria aperta e di poter godere a pieno del tempo, con i suoi gesti precisi e riflessivi. Date le sue caratteristiche, è ideale per ogni età: rispetto ad altri sport presenta infatti un minor rischio di infortunio e può essere praticato anche in condizioni fisiche non perfette.

Rischio basso non è pero sinonimo di rischio zero e anche sui campi da golf possono verificarsi incidenti sia a danno degli avventori che del personale di struttura.

Auto aziendali. Necessaria l’autorizzazione per il sistema Gps

L’Ispettorato nazionale del lavoro ha dichiarato i Gps elementi aggiunti agli strumenti di lavoro rendendo così necessaria l’autorizzazione per l’installazione sui veicoli.

Il Gps montato sull’automobile aziendale è un aiuto formidabile, soprattutto per chi per ragioni professionali si muove quotidianamente. A parere dell’Ispettorato nazionale del lavoro e di una sua circolare, la 2/2016, i dispositivi di localizzazione satellitare non possono però essere catalogati come strumenti di lavoro.

DPI, introduzione agli ultimi standard UNI

La Commissione tecnica Sicurezza UNI ha elaborato nell’ultimo anno tre nuovi standard relativi ai DPI, tradotti anche in italiano.

La Commissione tecnica Sicurezza dell’Ente Nazionale per l’Unificazione (UNI) ha rilasciato nell’ultimo anno tre nuove norme per il corretto utilizzo dei DPI. La documentazione, presentata anche in lingua italiana, riguarda le norme UNI EN ISO 11611, UNI EN ISO 14116 e UNI EN 943-1.