Il Decreto Legge 139 ha portato ulteriori modifiche al “Codice privacy”, che da anni regola la protezione dei dati personali insieme al GDPR.
Vediamo insieme quali sono i punti cruciali di tali modifiche.

Federprivacy – una delle associazioni che rappresenta i professionisti del mondo privacy e protezione dei dati – ha analizzato le fonti istituzionali dello Spazio Economico Europeo (SEE) per fare un rapporto sulle violazioni relative alla protezione dei dati personali avvenute nel 2020, e le conseguenti sanzioni. Vediamo insieme i risultati dell’indagine!

Il Garante ha recentemente chiarito che il limite per conservare dati personali – raccolti con il consenso dell’interessato – per scopi di marketing e profilazione, era di due anni. Con il provvedimento n. 181/2020 viene espresso che non vi è un limite predefinito, ma sono le imprese stesse a stabilire per quanto tempo conservare i dati personali.

Di recente, la Corte di giustizia dell’Unione Europea ha cassato il Privacy Shield e la sua validità per esportazioni dei dati negli Stati Uniti. Vediamo dunque cosa comporta per il trasferimento dei dati negli USA e in Paesi terzi.

Sulla protezione dei dati in ambito lavorativo non si scherza, specialmente ora che è entrato in vigore il nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei dati personali.
Nei nostri ultimi articoli abbiamo illustrato nel complesso le novità introdotte dal GDPR e il programma del nuovo piano ispettivo del Garante della Privacy. Oggi sottoponiamo alla vostra attenzione il tema della gestione, controllo e conservazione delle e-mail aziendali, da parte del datore di lavoro.
La formazione in tema di privacy è obbligatoria al momento dell’assunzione o del cambio di mansione degli incaricati al trattamento dei dati, nel caso d’introduzione di nuovi strumenti o processi per la gestione, oppure in caso di nuove norme e provvedimenti. Il contenuto dei corsi proposti da Spaziottantotto riguarda la normativa più recente: Regolamento UE n.679/2016 che nel 2018 sostituirà il D.Lgs. 196/2003.
Nel corso dell’anno, gli intermediari Entratel sono sottoposti a numerose verifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate. L’individuazione dei soggetti da controllare avviene attraverso una procedura particolare, atta ad identificare le anomalie e le irregolarità negli invii dei dati e delle informazioni di loro competenza.
Ogniqualvolta si procede al trattamento dei dati personali, è necessario effettuare la notificazione al Garante. Si tratta di un’operazione fondamentale al fine della tutela del cittadino, con la quale un soggetto, pubblico o privato, rende nota all’autorità l’esistenza di un’attività di raccolta e utilizzazione dei dati personali, svolta quale autonomo titolare del trattamento.
Il Gps montato sull’automobile aziendale è un aiuto formidabile, soprattutto per chi per ragioni professionali si muove quotidianamente. A parere dell’Ispettorato nazionale del lavoro e di una sua circolare, la 2/2016, i dispositivi di localizzazione satellitare non possono però essere catalogati come strumenti di lavoro.